Chiese e oratori del Delta del Po: l’orientazione astronomica. Percorrendo gli argini del Po, sopraelevati rispetto al piano di campagna, si possono osservare certi panorami e alcune particolarità. L’occhio cade spesso sulle chiese, campanili e oratori del Delta , e sulla loro orientazione, l’orientazione astronomica.
Adriano Gaspani del I.N.A.F (Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astronomico) in un suo articolo scrive: “ Gesù Cristo aveva come simbolo il Sole. Come conseguenza di tali prescrizioni, tecnicamente si rese necessario progettare e costruire le chiese orientate con l’abside verso oriente e la facciata con la porta d’ingresso in direzione occcidentale”. Verso la fine del primo millennio vi sono teologi di diverse tradizioni che osservano come In Occidente molte chiese costruite dopo il XVI secolo non sono più orientate.
Chiese, oratori, capitelli del Delta del Po, l’orientazione astronomica.
Orientare le chiese significava costruirle in modo da avere l’abside rivolto ad oriente (est). In modo che il sacerdote ed i fedeli (pregassero) nella stessa direzione. Il sacerdote è rivolto di spalle ai fedeli e questo sarà in auge fino agli anni 60 prima della riforma del Concilio Vaticano II. Dal XVI secolo questa caratteristica verrà sempre meno rispettata nelle costruzioni. Tra le diverse chiese presenti ad Adria, per paragone, vogliamo citare le due principali. L‘attuale Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo: ha l’ingresso a Sud e l’abside a Nord. La più antica Basilicata di Santa Maria Assunta “ della Tomba” invece, ha il suo giusto orientamento. Anche la chiesetta di Sant’Andrea ha il suo giusto orientamento, la collocazione delle altre variano in base alle esigenze e alla fantasia del progettista.
Viaggio sugli argini del Po, da Polesella a Pila.
La chiesa Polesella guarda il fiume, lo stesso quella di Guarda Veneta, Crespino, Papozze e Bottrighe. La chiesa di Villanova Marchesana segue i canoni Ovest – Est, a Panarella entrata a Nord, abside a Sud. Dall’altra parte la bellissima chiesa di Corbola volta le spalle al fiume (Sud-Nord) al contrario Nord- Sud quella di Ariano Polesine. La chiesetta di Santa Maria in Punta detta Santa Maria del traghetto bacia il fiume. Più avanti il solitario campanile di Rivà, anche qua la chiesa non più presente abbracciava il Po di Goro.
On the rood
Particolare e interessante la chiesa di Mazzorno sinistro con la sua giusta orientazione astronomica, tralasciamo quella di Cavanella Po (Est- Ovest), a Porto Viro una delle due chiese guarda il fiume giusta quella di località Scalon (Ovest – Est). La chiesa di Taglio di Po guarda il fiume (Nord – Sud) . Dopo Porto Viro ci inoltriamo nel profondo Delta, la chiesa di San Niccolò a Cà Venier rispetta i canoni, quella di San Giorgio a Maestrazza guarda il fiume ma gira le spalle al Po di Maistra, mentre quella di Boccasette lo guarda. Le chiese di Cà Tiepolo e Scardovari se pur giovani rispettano l’orientamento Ovest – Est. Le chiesette di Cà Zuliani e Pila guardano il fiume (Sud – Nord). Ci riserviamo un secondo articolo per gli oratori capitelli e altre curiosità.