La storia pervasa da antiche e agguerrite battaglie tra Loreo e Adria; diventa ai giorni nostri progetto di sviluppo e di conoscenza territoriale reciproca. Una storia in comune, non comune però; che grazie ad una serie di rapporti con associazioni venete storiche sono divenute progetto di rilancio turistico tra i due comuni confinanti. E dopo mille anni dall’ultima battaglia si riscoprono insieme desiderosi di collaborare fattivamente per far conoscere le eccellenze del proprio passato; e pronti a fare squadra per il proprio futuro, senza esclusione di novità per entrambe.
Sabato 26 Settembre 2020 un nuovo inizio tra Loreo e Adria
Infatti Sabato 26 Settembre 2020 i due sindaci Omar Barbierato per Adria e Moreno Gasparini per Loreo; simbolicamente, ma non troppo sotto l’egida di Veneti per Amore e del I Reggimento Veneto Real associazioni dedite alla scoperta della storia veneta più autorevole daranno il via a: Adria – Loreo Una storia in comune. Una rievocazione storica, perciò per far conoscere la storia di questi due comunità. Che tanto hanno dato alla storia del Veneto e al territorio del Delta.
Una storia in Comune Adria e Loreo un pò di notizie sulle battaglie
Nel 774 Carlo Magno conquista l’impero Longobardo; Adria rimane nelle mani dei Vescovi-Conti. Mentre Loreo, assieme a Venezia, rimane in potere bizantino. Lentamente Venezia diventa un Ducato e vengono costruite le prime fortezze di Loreo, Tornova, Cavarzere. In un periodo di grande confusione nel 994 con bolla papale di Marino II sono aggregati tutti i territori fra Adige e Tartaro alla contea di Adria. Poi l’Imperatore Ottone III cede Loreo di nuovo al Veneto nel luglio del 992.
Superando l’anno mille il Doge Pietro II Orseolo, rivendica su Loreo e contro Adria ogni diritto. In questo contesto, il Vescovo-Conte Pietro I di Adria, tenta l’assalto al castello di Loreo, che però reagisce prontamente ed ha lo stesso Doge Ottone Orseolo a dirigere le operazioni di Guerra. L’assedio viene tolto e il vescovo fugge per poco alla furia dei soldati veneziani.
Nel 1017, il vescovo Pietro con due consoli e altri testimoni, firmano la condizione di resa tra i due comuni, dove i veneziani chiedono espressamente quale clausola che gli adriesi non infastidiscano più i Loredani. Ma nel 1034 gli adriesi aiutati da ferraresi e padovani ritentarono l’impresa di conquistare Loreo. Da qui la scritta CLFPA presente sul simbolo del comune di Loreo che potrebbe significare sia: Castrum Laureti Fortier Pugnavit Adria, ma anche Contra Latrones Ferrariae Patavvi Adria.
Il programma della rievocazione storica in due tappe Sabato 26
Intensa la mattinata degli eventi rievocativi. Prima tappa sarà Loreo. È previsto verso le 9:30 provenienti da Tornova sopra un imbarcazione d’epoca della serenissima un “sandalo” l’arrivo dei due sindaci che sbarcheranno di fronte al Municipio di Loreo e accolti dal I Reggimento dei Veneto Real effettueranno l’alza bandiera di rito. Poi terminati i loro interventi rievocativi; daranno il via alla storica 796ma Sagra di Loreo. Faranno da contorno gli amici dell’associazione social Veneti per Amore che giungeranno dall’alto veneto per l’occasione.
Seconda Tappa Adria; alle ore 11:00 circa il I Reggimento Veneto Real inizierà la marcia verso Piazza Cavour da Piazza Garibaldi per andare ad incontrare i Sindaci Barbierato e Gasparini nuovamente a bordo di una barca d’epoca sul Canal Bianco. Gli stessi sbarcheranno all’altezza del Teatro Comunale di Adria. Ed in piazza Cavour dopo i discorsi storici di rito, ed ai colpi a salve del Veneto Real sarà esposta; la più grande Bandiera al Mondo del Veneto; tenuta sollevata da 36 rappresentanti delle associazioni di volontari di Adria e Loreo. Associazioni che si sono distinte per la loro opera di solidarietà in pieno periodo covid-19 quale testimonianza e rappresentazione del Veneto solidale. Seguirà un pranzo comunitario e infine una visita pomeridiana alla città. Il tutto terminerà con il grande concerto di musica classica a loro offerto dalla Pro Loco di Adria nell’Arena di piazza Casellati: da Vivaldi a Morricone delle ore 18:30.
