Adria ha un legame particolare con il rock. Qui, infatti, si è tenuto nel 1972 il primo concerto in Italia dei Genesis che è anche ricordato come la prima esibizione del gruppo al di fuori dalla Gran Bretagna. Sarà proprio per questo avvenimento, ripreso di recente dalla mostra dedicata ai Teatri storici del Polesine, che ad Adria è salito l’interesse per il rock? Quello che sappiamo è che si sta lanciando un progetto di marketing turistico musicale dedicato a questo genere di musica. L’intento è quello di attirare in Città appassionati del rock e di rilanciare uno dei settori più colpiti dall’emergenza sanitaria.
RockAdria un nuovo progetto che prende il via domenica 25 luglio
Il concerto previsto domenica 25 luglio sembra sia una sorta di anticipazione. È, infatti, una serata rock promossa dall’Amministrazione Comunale per lanciare quello che in futuro potrebbe diventare il festival del RockAdria. Un’iniziativa, tra l’altro, che vuole perseguire la logica della musica di qualità con artisti di valore nazionale. Coerentemente a questo concetto, quindi, gli organizzatori hanno individuato i protagonisti della serata che si terrà in Piazza Cavour. Ad esibirsi di fronte al teatro Comunale saranno il gruppo The Cyborgs e l’artista Elli de Mon. Ciascuno di loro può vantare conoscenze con artisti di fama. Pensate che The Cyborgs hanno aperto le date italiane del Wrecking Ball Tour di Bruce Springsteen nel 2013. Elli de Mon, invece, ha diviso il palco con gli Afterhours.
The Cyborgs ad Adria con il loro rock blues alternativo
The Cyborgs si ritengono in parte umani e in parte macchine. Ecco spiegato il loro nome che deriva dalla parola cyborg che nel linguaggio della fantascienza, si riferisce ad organismi viventi con parti sostituite da protesi artificiali predisposte con sistemi cibernetici. Non è trascurabile, tra l’altro, che i componenti del duo si facciano chiamare “0” e “1” come i simboli del codice binario, che rappresentano l’inizio e la fine dell’uomo. Cyborg 0 suona la chitarra elettrica ed è la voce del gruppo, mentre a Cyborg 1 sono affidate batteria, basso e tastiere. Pensate, poi, che addirittura il loro volto non è mai stato svelato. Essi si presentano in pubblico celati da caschi da saldatore. Il gruppo ha partecipato ai festival europei più importanti e si è esibito in ogni angolo del mondo.
Elli de Mon, una one woman band dai ritmi incalzanti
Elisa De Munari, in arte Elli De Mon, è vicentina ed è diplomata in sitar e contrabbasso. In sintesi si può definire una one woman band (suona contemporaneamente chitarra, batteria e canta) che esprime un Blues arrangiato. Elli, infatti, subisce l’influenza del Punk e della musica indiana, che ama particolarmente. Lo scorso anno ha pubblicato anche il libro Countin’ the Blues. Donne Indomite, in cui racconta la storia del Blues dal punto di vista femminile. La sua musica, che nasce per esorcizzare i demoni dell’animo, è caratterizzata da ritmi incalzanti ed evocativi.
Per una serata, insomma, Adria sarà il centro polesano della musica rock. D’altronde Adria è Città della musica di tutti i generi.
Ulteriori informazioni relativamente al concerto si trovano a questo link: Comune di Adria
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