AIPO ad Adria, l’Agenzia Interregionale per il fiume Po, per la tutela e la conservazione di questi delicato territorio. Eppure non basta, poiché in una visione moderna, un luogo così “liquido”, intessuto di rigagnoli, corsi d’acqua e un mare che placido guarda la terra, chiede tantissima cura.
AIPO ad Adria
Non è più tempo di sversare liquidi inquinanti nelle nostre acque, distruggendo l’ecosistema, poiché i dati recenti e il lavoro che si sta facendo, dimostra bene altro. L’inquinamento può essere reversibile e con cura, dedizione e attenzione si può fare moltissimo.
Bisogna vigilare ed essere lungimiranti, poiché il “Delta del Po’” è storia, è una risorsa e un tesoro da tramandare alle prossime generazioni. Orbene, AIPO nasce nel 2003 con quattro leggi approvate dai Consigli delle Regioni del Po: Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto. E’ l’Ente strumentale di queste, regioni, e in qualche modo raccoglie l’eredità del disciolto “Magistrato per il Po”, che era un organo statale creato nel 1956. Oggi, alla luce di un mondo che cambia, AIPO cura la gestione del reticolo idrografico principale del maggiore bacino idrografico italiano. Lo fa occupandosi essenzialmente, di sicurezza idraulica, demanio idrico e navigazione fluviale.
Flora e Fauna del Delta del Po
Viviamo in un luogo che gode di una flora e fauna delicati e al contempo unici e vanno preservati e curati in chiave moderna. Le principali attività di AIPO consistono, all’interno del bacino del Po, nella progettazione ed esecuzione degli interventi sulle opere idrauliche. Ma anche nei compiti di Servizio di piena e polizia idraulica sulle opere di competenza, negli interventi per la navigazione fluviale e per lo sviluppo della mobilità dolce.
Di recente ha aperto proprio ad Adria un novo ufficio dell’AIPO che sarà punto di riferimento. E’ il secondo della provincia, poiché l’altro si trova nel capoluogo, sito al terzo piano dell’ex tribunale in corso Mazzini. Un luogo strategico a stretto contatto con Polizia locale e gruppo comunale della Protezione civile. Vi lavorano circa una decina di persone per tutto quanto riguarda monitoraggio, gestione e interventi lungo l’asta del Po.
Navigazione nel Po – AIPO ad Adria
L’importanza di questo ufficio a servizio di tutto il bacino del Delta non è cosa da poco. Si porta così ad Adria, che è una città così importante per vari aspetti, per recuperare ancora di più un ruolo centrale. Orbene, l’importanza di lavorare in sinergia tra enti deve in lungimiranza, essere sempre più un punto di contatto comune. Non trascurabile è l’attenzione della Regione, sempre più protesa verso la tutela del territorio. Del resto la delicatezza di questo territorio bello ma fragile come il Delta del Po che nell’ultimo mezzo secolo ha subito radicali cambiamenti anche in termini di sicurezza idraulica non si deve mai dimenticare. Nondimeno, la capacità di “rinascita” deve far riflettere molto sul potenziale che abbiamo in mano.
