Il teatro Comunale di Adria riapre le sue porte. Oppure, se vogliamo dirla nel gergo più tecnico: si rialza il sipario del Comunale. Dopo oltre un anno di chiusura è davvero possibile tornare a teatro! Sembra davvero un sogno… Per mesi abbiamo trepidato e atteso questo momento davvero speciale. Un primo assaggio si è avuto con la mostra “Teatri storici del Polesine“ proposta a Palazzo Roncale di Rovigo. Il Comunale, insieme al teatro Ferrini fa parte, infatti, dei magnifici sette teatri storici del Polesine che la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha voluto celebrare. La mostra chiuderà il 4 luglio, ma i sette teatri storici del Polesine potrebbero, comunque, essere al centro di un itinerario di visitazione. Intanto, nell’attesa di questa proposta, sono programmate delle visite guidate al Teatro Comunale.
Il palcoscenico si rianimerà, invece, l’8 e il 10 luglio in occasione del recupero dei due spettacoli sospesi nel febbraio/marzo 2020. Nella prima data verrà messo in scena “Rear wall” il giallo psicologico di Miriam Spera con la partecipazione speciale di Renato Cecchetto nel ruolo di A. Hitchcock. Il 10 luglio, invece, si potrà assistere a ”58 sfumature di Pino” con Pino Insegno.
Qui le informazioni per gli spettacoli: Comune di Adria
Open Theatre un’operazione di promozione del Comunale
Con la Delibera di Giunta n. 189 dell’11/11/2020 il Comune di Adria stabilisce di potenziare il servizio Teatro con visite guidate periodiche. A questo si aggiunge anche la gestione della comunicazione del Teatro attraverso i canali social. È iniziata, così, la pubblicazione delle Pillole di storia del teatro. Nel suo complesso questa operazione prende il nome di Open Theatre. Recentemente la Pro Loco ha aderito a questo progetto e sono state, così, programmate quattro visite guidate, due in giugno e due in luglio. Si potrà scoprire, dunque, la storia della nascita del Comunale e e della sua lunga vita artistica. Un modo per ricordare, tra l’altro, che lo scorso anno, sono ricorsi gli 80 anni dall’inaugurazione.
Il teatro Comunale di Adria custode di impareggiabili memorie
Il teatro Comunale di Adria è stato concepito come teatro per il popolo ovvero teatro per le grandi masse. Inizialmente chiamato “Teatro Comunale del Littorio“, è costruito secondo nuovi canoni. La cupola sovrastante la sala è studiata, infatti, in modo da riflettere e distribuire le onde sonore uniformemente. La pianta circolare che si trasforma in elisse dona un aspetto originale all’ambiente. Poche le decorazioni plastiche presenti, alcune ad opera di Gaetano Samoggia. Ferrante Mecenati, musicista che ricoprì l’incarico di direttore artistico del Comunale di Adria, racconta che Beniamino Gigli partecipò alle opere cantando con generoso disinteresse. Per questo motivo, come gesto di riconoscenza della Città, venne posta una lapide a sua memoria nell’atrio del teatro.
Qui, oggi, sono presenti altre targhe marmoree proprio per ricordare alcuni grandi interpreti e soprattutto insigni concittadini distintisi in campo musicale. Fra questi cito anche il compositore Nino Cattozzo di cui ricorrono i sessant’anni dalla morte. Magari, prossimamente, si potrà osservare anche quella dedicata a Nello Santi, direttore d’orchestra adriese di fama internazionale scomparso da poco più di un anno.
Per approfondire la storia musicale adriese e scoprire il teatro non vi resta, quindi, che prenotare una delle visite guidate.
Calendario delle visite guidate
Le visite guidate sono programmate nei giorni:
19 giugno alle ore 11.30
30 giugno alle ore 11.30
14 luglio alle ore 11.30
23 luglio alle ore 21.30
La prenotazione è obbligatoria presso la Pro Loco di Adria al n. 327 3610567. Si può mandare anche un messaggio Whatsapp allo stesso numero oppure inviare un’email a [email protected].
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