Il Parco Regionale Veneto del Delta del Po ha ottenuto la Certificazione della Carta Europea per il Turismo Sostenibile( CETS). La certificazione ha un’importante valenza dal punto di vista turistico, perché comunica e trasmette valori come la qualità ambientale e l’armonia con la natura.
“È un messaggio forte e chiaro” dice Moreno Gasparini, sindaco di Loreo e presidente dell’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po ” per tutte quelle persone che cercano una forma di viaggio o vacanza alternativa, al turismo dei posti affollati o delle attività frenetiche. Tutto questo permetterà l’elaborazione di un nuovo piano d’azione per lo sviluppo turistico, orientato verso un miglioramento della gestione a favore dell’ambiente, della popolazione locale e delle imprese coinvolte.
Ottimo risultato, per il Parco del Delta del Po: la Certificazione Europea del Turismo Sostenibile
Un Po di Storia. Nel lontano 1971 venne stipulata la Convenzione di Ramsar. L’Italia aderirà a questo trattato nel 1976, e, già a quell’epoca, il Delta del Po venne riconosciuto come zona umida più importante a livello nazionale, riconosciuta anche livello internazionale. Nel 1997 il Delta del Po Veneto compie un altro passo. Con Legge Regionale n. 36 nasce il Parco Regionale Veneto del Delta del Po. Nel 2015 arriva poi, un’altro prestigioso riconoscimento dell’UNESCO quale “Riserva della Biosfera” nell’ambito del progetto MAB. E’ di questi giorni, invece, la notizia ufficiale, che comunica che il Parco del Delta del Po Vento, ha ottenuto la prestigiosa certificazione europea CETS (Certificazione Europea del Turismo Sostenibile).
CETS, la Certiicazione Europea del Turismo Sostenibile
La CETS, è un metodo di governance partecipata per promuovere il turismo sostenibile e strutturare le attività turistiche nelle aree protette. Il fine è di elaborare un’offerta di turismo compatibile con le esigenze di tutela della biodiversità nelle Aree protette.
Con la CETS i parchi diventano, quindi, “laboratori di buone pratiche” legate alla sostenibilità, luoghi nei quali sperimentare progetti innovativi che possono costituire un modello anche al di fuori del perimetro del territorio tutelato.