Oggi, a poche ore dalla finale della famosa kermesse canora noi di itAdria.it potevamo non parlarvi del Festival di Sanremo? Proprio no! Quante volte vi abbiamo raccontato che Adria è la “Città della musica”! Scopriamo, dunque, quanti interpreti della canzone italiana si sono esibiti sul palcoscenico del teatro Comunale dopo aver calcato quello dell’Ariston o viceversa. Ma non solo… Vi sveleremo tante curiosità che legano il nostro territorio al festival.
Il festival di Sanremo: Massimo Ranieri e Gianni Morandi al Comunale di Adria e addirittura a Bottrighe
Partiamo dagli interpreti presenti a questa 72^ edizione del Festival: Massimo Ranieri e Gianni Morandi, due dei pilastri della musica italiana. Sono passati solo tre anni dalla tappa ad Adria del tour del cantante napoletano “Sogno e son desto 400“. In quell’occasione Massimo Ranieri ha offerto al numeroso pubblico tutto il meglio del suo ampio repertorio, tra cui “Perdere l’amore“, canzone vincitrice del Festival nel 1988. Per il cantante bolognese, invece, bisogna, tornare al 1985 quando nel dicembre di quell’anno portò al Comunale di Adria “Immagine italiana”. Lo spettacolo musicale prese il nome dall’omonimo album del 1984. Si ricorda che nel 1983 la canzone di Morandi “La mia nemica amatissima” giunse ottava al Festival di Sanremo in cui debuttò nel 1972.
D’altra parte non so quanti sanno che in questo territorio Morandi arrivò vent’anni prima della sua performance al Teatro Comunale. Pensate che addirittura nel novembre del 1965, un sabato sera, il giovanissimo cantante di Monghidoro approda al Teatro Italia di Bottrighe. Si racconta che il teatro era strapieno e che Gianni Morandi si sia esibito per oltre un’ora.
Roberto Marangoni scrive che al teatro Italia di Bottrighe arrivarono anche altri grandi nomi della musica degli anni ’60. Per rimanere in tema sanremese si citano quelli di Rita Pavone, Cristian, Don Bachi, Claudio Villa, Gino Latilla e Nilla Pizzi.
Sul palcoscenico del Comunale di Adria numerosi interpreti della canzone italiana
Il palcoscenico del teatro Comunale di Adria ha ospitato molti altri interpreti della canzone italiana. Nilla Pizzi, ad esempio, nel gennaio 1955 è stata protagonista della rivista “Rosso e nero”. La cantante solo pochi anni prima aveva stabilito un record sanremese ancora imbattuto. Oltre ad essere la prima vincitrice del Festival, nella seconda edizione del 1952 conquistò il primo, secondo e terzo posto. Per non parlare di Orietta Berti presente ad Adria nel settembre 1967 dopo la partecipazione a Sanremo del 1966 con la canzone “Ti darò di più”. La grande Mia Martini si esibisce, invece, in un concerto nel 1976 insieme ad Adriano Pappalardo. “Mimì” sarà ancora al Comunale nell’anno in cui ricevette il premio della critica al Festival con “Almeno tu nell’universo”. Nel dicembre 1989, infatti, si registra un recital della cantante. Nello stesso mese dello stesso anno il pubblico adriese può applaudire anche Gino Paoli.
Tornando agli anni ’60 ritroviamo il grande Domenico Modugno (Recital – aprile 1960) vincitore del Festival nel 1958 con “Nel blu dipinto di blu”. Per non parlare di Milva che arriva nel 1959 (prima del suo debutto a Sanremo del 1962), nel 2001 con un recital e, infine, nel 2003 con Maria de Buenos Aires di Astor Piazzolla. In questa sua prima tappa di una lunga tournée gli applausi furono davvero incontenibili con il pubblico che, alla fine non avrebbe voluto più andarsene.
Il compositore adriese Stefano Barzan ha partecipato ben 14 volte al Festival di Sanremo come direttore d’orchestra
Un nostro illustre concittadino è legato al Festival di Sanremo. Il compositore Stefano Barzan in veste di direttore d’orchestra ha partecipato, infatti, a ben 14 edizioni del Festival. Nel 2006 ha accompagnato la cantante Anna Oxa, mentre nel 2007 e nel 2009 rispettivamente Antonella Ruggero e Patty Pravo.
Stefano inizia a frequentare giovanissimo il Conservatorio Musicale “Buzzolla” di Adria dove si diploma in pianoforte nel 1985. Negli anni ’90 inizia a collaborare con star della musica internazionale come Gloria Gaynor. Il suo curriculum è davvero prestigioso. Ora risiede a Milano dove ha fondato una casa di produzione ed edizioni musicali.
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