Adria torna protagonista nella Federazione Russa. I’ormai arcinoto compositore Adriese Tiziano Bedetti che spazia per le proprie rinomate composizioni musicali dalla N.A.S.A. all’intera nazione più grande del Mondo; la Russia. In città abbiamo già potuto godere della notorietà presso madre Russia del Maestro Bedetti. Grazie a lui “la crème de la crème”della musica classica dell’ex impero dello zar, visita periodicamente, quale tappa fissa la casa natale del Maestro Buzzolla (Compositore adriese che lo ha preceduto in quel di Mosca nel 1800) e il Teatro B.C. Ferrini quale teatro più antico della città. I migliori e più affermati musicisti di Russia, insomma scelgono Adria quale tappa fissa per onorare il nostro famoso Maestro e la nostra comunità.
Il ministero della cultura della Federazione Russa lo ha scelto con il suo “Labirinto Veneziano”
Giovedì 30 Gennaio alle ore 19:00 verrà eseguito il suo “Labirinto Veneziano” per sassofono e organo al Conservatorio Pëtr Il’ič Čajkovskij di Mosca. Gli interpreti saranno i Maestri Sergei Govorov, al sassofono e Olesya Kravchenko, all’organo. Il Maestro Bedetti sarà presente alla manifestazione a Mosca. Il concerto è organizzato dal Ministero della Cultura della Federazione Russa e dal Conservatorio Čajkovskij di Mosca. (Qui il link della manifestazione a Mosca)
Onore e orgoglio per il massimo riconoscimento nella più prestigiosa scuola russa al Maestro Adriese Bedetti
Abbiamo chiesto al Maestro Tiziano Bedetti cosa pensa della prestigiosa occasione: ” Per me è il massimo riconoscimento ed onore essere invitato nella più prestigiosa Scuola russa, il tempio della musica mondiale, dove si sono susseguiti i più grandi compositori quali Alexander Scriabin, Sergei Rachmaninoff, Aram Khachaturian, Alfred Schnittke e leggendari interpreti da Sviatoslav Richter a David Oistrakh, da Mstislav Rostropovich a Vladimir Askhenazy, solo per citare alcuni nomi“.
“Labirinto Veneziano” interpretato dai Maestri Sergei Govorov, al sassofono e Olesya Kravchenko, all’organo.
Racconta il Maestro Bedetti a cosa si ispira questa composizione : “quando componevo, mi sembrava di vedere Venezia con le sue calli, i campielli, i canali, un vero labirinto e una coppia di giovani misteriosi personaggi, con il volto coperto da una maschera, che si rincorrevano. I giovani mascherati che corrono tra i vicoli del labirinto della vita appaiono celati perché la vita non si sa ancora cosa possa riservare loro e; come pensieri nascosti che nessuno conosce, passano nella nostra mente ed immaginazione.
Ho dedicato il brano alla eccellente bravissima organista russa Olesya Kravchenko, con cui ho avviato da tempo una ottima collaborazione, la quale mi aveva chiesto di scrivere appositamente una composizione per sassofono e organo“.
Ricordiamo che la Prof.ssa Olesya Kravchenko ha studiato al Collegio musicale Ippolitov-Ivanov e si è Diplomata allo stesso Conservatorio Čajkovskij. Attualmente si esibisce in tutte le principali sale della Russia (Mosca, San Pietroburgo, Arkhangelsk, ecc.), partecipando ai festival musicali più prestigiosi quali “L’autunno di Mosca”, “L’anima del Giappone”, “Musica sull’acqua”, “Festival internazionale degli Organi a Mosca”. Nel 2009, è stata vincitrice del festival internazionale di Bach.
Il Maestro sassofonista Sergei Govorov, noto concertista russo, è Docente di Sassofono all’Università di Stato di Mosca; ha studiato al Conservatorio di Stato degli Urali di Ekaterinburg. Vincitore di numerosi premi, concorsi e riconoscimenti, ha svolto un’intensa attività concertistica. Nei principali teatri e sale concertistiche in Russia e all’estero.
Una passione e collaborazioni con madre Russia da parte dei compositori adriesi che continua nel tempo. Orgogliosi di raccontare come la nostra città e i suoi più prestigiosi rappresentanti, possano mostrare e far conoscere con il loro stupendo talento la città della musica.